La badante è la figura professionale più ricercata in questo momento in Italia. Il trend è in costante crescita dopo la pandemia, che ha mostrato con tragica evidenza come le case di cura e i centri per anziano siano spesso luoghi poco sicuri. Oltretutto, il costo mensile di una struttura di ospitalità è spesso insostenibile per una famiglia, ed ecco perché la professione di badante è un’alternativa preziosa e sempre più diffusa in Italia.
Grazie a realtà consolidate sui territori come Aes Domicilio, è sempre più facile trovare la badante giusta per le proprie esigenze: figure professionali complete, sempre più formate, affidabili e garantite.
Ma quanto costa una badante in Italia?
Il contratto nazionale per le badanti stabilisce l’inquadramento retributivo minimo delle lavoratrici e dei lavoratori al quale vanno aggiunti il TFR, i contributi INPS, la tredicesima, le ferie e i permessi retribuiti.
In merito alle retribuzioni ecco gli stipendi lordi per le tipologie più richieste per le badanti:
- Badante convivente: stipendio di 1.120,76€ per 54 ore settimanali;
- Badante non convivente: stipendio orario di 7,79€ per un massimo di 40 ore settimanali;
- Badante notturna: stipendio di 1.288,87€;
oltre allo stipendio la badante matura mensilmente la 13esima, il tfr, ferie e contributi. Al termine del rapporto lavorativo, che può avvenire per dimissioni o licenziamento, la badante ha diritto alla liquidazione come ultima busta paga, ovvero il tfr e le eventuali ferie non godute.